Alcor testo
(Luigi Albertelli – Vince Tempera, Tavolazzi)
cantata da Actarus (Michel Tadini)
Con il suo disco volante
sembra quasi una stella filante
ma è l’amico che guarda le spalle di goldrake.
Quando il pericolo chiama
punge il cielo che pare una lama
per combattere impavido al fianco di goldrake.
E’ alcor che rischia tutto per te
alcor che mai non pensa a se.
Alcor va in alto
e sul nemico piomba poi come un falco
e la sua preda sono quelli di vega
e se per caso perde non si rassegna
e anche ferito torna su!
Quando la terra sta in pace
lui ritorna il ragazzo vivace
che con actarus gioca e scherza come te.
Ma se c’è un disco che attacca
mette il casco abbandona la giacca
per combattere impavido al fianco di goldrake.
E’ alcor che rischia tutto per te
alcor che mai non pensa a se.
Alcor va in alto
e sul nemico piomba poi come un falco
e la sua preda sono quelli di vega
e se per caso perde non si rassegna
e anche ferito torna su!